comunicato stampa
Elezioni: il gruppo dei progressisti incontra Azione e Fano dei Quartieri. Procede la costruzione del campo largo

La prevenzione delle emergenze naturali e la tutela della biodiversità. La riduzione delle emissioni di Co2, dei rifiuti e del consumo di suolo. La qualità delle scelte urbanistiche e la tutela del paesaggio, la mobilità sostenibile, la tutela del mare e delle sue risorse. Una società che fa della tolleranza, dell’integrazione e del rispetto delle regole elementi distintivi della convivenza sociale. Un’economia che declina il proprio sviluppo in maniera sostenibile e nella tutela dell’interesse pubblico. Una burocrazia efficiente e risolutiva. La partecipazione democratica dei cittadini e la trasparenza nelle scelte di governo. Il vivere urbano a misura di bambini, di adolescenti, di anziani e disabili. Le battaglie contro l’egoismo sociale e le violenze ... Quanto valgono questi principi?
Queste opportunità per la città di Fano contano qualcosa rispetto ad una competizione tra persone che si contendono il primato? È questo l’interrogativo che si devono porre le forze politiche. Non si può ridurre il dibattito politico ad una mera sfida individualistica tra le ambizioni di quello o di quell'altro amministratore uscente che aspira a fare il candidato Sindaco. Nelle comunicazioni sui social e nei media, la politica cittadina sta assumendo sempre più le caratteristiche di una “fiction” estranea ai reali problemi dei cittadini e del territorio. I contenuti di un progetto di città futura hanno bisogno del contributo di tutte le forze politiche del campo progressista, del protagonismo sociale e del civismo.
Ora più che mai serve una campagna di ascolto! I cittadini si sono progressivamente allontanati dalla comunità, guardano le istituzioni con diffidenza, tutto ciò alimenta l’astensionismo e la sfiducia. Il campo progressista, con tutte le sue componenti, ha il dovere di non lasciare nulla di intentato per costruire un progetto di città che sia coerente con il traguardo del 2050, una data simbolica che rappresenta l’obiettivo temporale posto dal programma europeo Next Generation EU, quello del P.N.R.R., per il raggiungimento della neutralità climatica tramite la riduzione delle emissioni di gas climalteranti, dell’azzeramento del consumo di suolo e dell’azzeramento dello smaltimento dei rifiuti grazie ai processi dell’economia circolare.
Un obiettivo che va declinato anche in tutte le scelte che riguardano il governo della nostra città, “nell’interesse delle future generazioni”, come recita l’articolo 9 della Costituzione della Repubblica. Un progetto politico che deve contenere la necessaria discontinuità rispetto alle precedenti esperienze di governo cittadino, pur senza pregiudizi nei confronti di alcuno. Questi sono i contenuti emersi nell’incontro tra le cinque forze politiche che ad oggi costituiscono l’intesa dei progressisti per Fano 2050, la rappresentanza fanese di Azione, e la lista civica Fano dei Quartieri. Le parti hanno convenuto che ciascuno nel proprio ambito si farà carico della responsabilità di promuovere l’unione di tutto il campo progressista in un progetto politico condiviso da sottoporre ai cittadini fanesi. La costruzione del progetto progressista per la città futura 2050 va avanti.
Per le tue foto e segnalazioni, per ascoltare il radiogiornale di Vivere Fano e per ricevere le nostre notizie in tempo reale iscriviti al nostro servizio gratuito di messaggistica:
- per Whatsapp salvare in rubrica il numero 376 03 17 897 e inviare un messaggio qualsiasi allo stesso numero
- Per Telegram cercare il canale @viverefano o cliccare su t.me/viverefano

SHORT LINK:
https://vivere.me/eDaJ
Commenti
