SEI IN > VIVERE FANO > CRONACA

articolo
Agguato in strada prima del derby: pugni, calci e bastonate tra i tifosi di Fano e Senigallia

2' di lettura
2442

Sono almeno venti le persone coinvolte nella rissa scatenatasi domenica, poco dopo le 13, nel parcheggio dell’Albergo Metauro di Fano, a poche ore del derby calcistico tra l’Alma Juventus e la Vigor Senigallia.

Botte, cinghiate e bastonate. Non si sono risparmiate le due tifoserie, in seguito a quello che – secondo una prima ricostruzione da parte della polizia – si sarebbe trattato di un vero e proprio agguato da parte dei supporter della squadra di casa.

I tifosi della Vigor si stavano dirigendo allo Stadio Mancini per l’attesa sfida tra Fano e Senigallia. Un match di alto profilo dal punto di vista della classifica in una fase cruciale della stagione. Entrambi i club militano nel girone F della Serie D, e la partita di domenica era di certo importante per i sogni futuri di entrambi. Forse è stato anche questo a scaldare gli animi, dando vita ad atteggiamenti ed episodi che di certo nulla hanno a che vedere con lo sport.

Secondo le testimonianze, i tifosi granata avrebbero teso una vera e propria imboscata ai danni dei senigalliesi. Al loro arrivo subito dopo il Ponte Metauro - per nulla spaventati dalla presenza di un’auto della polizia che stava scortando la carovana della tifoseria ospite - un manipolo di ultrà granata, forse coadiuvati da alcuni supporter della Jesina, società gemellata – ha bloccato letteralmente la corsa delle auto invadendo la vicina statale e dando colpi sulle vetture. A quel punto alcuni tifosi della Vigor sono scesi dando vita a un vero e proprio parapiglia. Non solo pugni e calci, ma anche colpi di cintura, bastone e tubi di ferro. Per sedare la rissa è stato necessario l’intervento di un’altra pattuglia, oltre ai carabinieri giunti appositamente sul posto.

Nessuno avrebbero chiesto soccorso all’ospedale cittadino, mentre gli uomini del commissariato coordinati da Stefano Seretti sono al lavoro per fare chiarezza sull’esatta dinamica dell’episodio, e – soprattutto – sugli effettivi responsabili. I tifosi dell’Alma hanno perso sia fuori sia dentro il campo: la Vigor si è infatti imposta per una rete a zero per un gol – ironia della sorte, rievocando fantasmi campanilistici mai sopiti – di un giocatore che di cognome fa Pesaresi.

Per le tue foto e segnalazioni, per ascoltare il radiogiornale di Vivere Fano e per ricevere le nostre notizie in tempo reale iscriviti al nostro servizio gratuito di messaggistica:

  • per Whatsapp salvare in rubrica il numero 376 03 17 897 e inviare un messaggio qualsiasi allo stesso numero
  • Per Telegram cercare il canale @viverefano o cliccare su t.me/viverefano







qrcode