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Dalla Puglia a Fano per rubare auto, smontarle e rivenderne i pezzi: sgominata la banda

22.11.2022 - h 10:52

Agivano di notte, a colpo sicuro. Circostanza che lascia pensare che vi sia una sorta di talpa qui sul territorio. Perché loro, i ladri, venivano da fuori. Da Cerignola, nel foggiano. Aprivano le auto – possibilmente a metano o di grossa cilindrata – grazie a una centralina di sostituzione. Poi le portavano via, verso sud. Senza che nessuno, fino al mattino, se ne accorgesse. Lo scopo era smontarle e rivenderne i pezzi. Un’attività, questa, che pare essere piuttosto redditizia.

Si è però concluso il piano – presumibilmente reiterato nel tempo – della banda di ‘pendolari’ ora agli arresti domiciliari per aver rubato due automobili proprio a Fano: una al Vallato e una a San Lazzaro. Sono in cinque, tutti di Cerignola e di età compresa tra i 25 e i 45 anni.

Tutto è cominciato la scorsa primavera, quando gli agenti del commissariato avevano seguito senza farsi notare due uomini al volante di due vetture appena rubate. I poliziotti coordinati dal dottor Stefano Seretti erano intervenuti alle porte di Cerignola riuscendo a catturare uno dei due malviventi, mentre l’altro era riuscito a far perdere le sue tracce. Qui la svolta di un’indagine che, dopo mesi, ha dato i suoi frutti. I sospetti si sono infatti subito indirizzati verso altre tre persone, ora tutte ai domiciliari insieme al fuggitivo. Si presume, però, che la banda avesse già colpito, e non soltanto nel fanese, tanto che sono in corso verifiche per collegare il gruppo criminale ad altri furti d’auto.

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