comunicato stampa
Presentata la realizzazione del primo stralcio dei lavori per le scogliere di Metaurilia

“Sono molto soddisfatto – ha dichiarato l’assessore regionale alla Difesa della costa, Stefano Aguzzi – per quanto finora realizzato; un intervento che si configura come esempio di buona collaborazione tra Regione, Comune di Fano ed RFI”. A monte vi è infatti l’Accordo di programma tra questi 3 soggetti sottoscritto nel 2018 e ultimo dei 5 Accordi di programma degli interventi di difesa della costa attivati dalla Regione Marche - ufficio di difesa della costa, cofinanziati con le risorse comunitarie POR-FESR del periodo di programmazione 2014-2020, che complessivamente prevedono un investimento di 8,6 milioni di euro.
“Quella di oggi è una giornata molto importante per la nostra città – ha affermato il sindaco di Fano, Massimo Seri - Questa opera di difesa della costa assume un valore progettuale in quanto cambia il volto di questa area sia in termini di sviluppo sia di progresso. Questa è una good practice da prendere come esempio. Infatti, oltre a portare un valore aggiunto, questa sinergia è testimonianza di efficienza con una collaborazione proficua fra enti che ha permesso di raggiungere un risultato davvero significativo e atteso. C’era una forte preoccupazione sul completamento dei lavori, invece il cantiere è stato chiuso in anticipo rispetto al cronoprogramma. Negli anni questa infrastruttura porterà sviluppo e crescita per tutta la nostra comunità”. L'Accordo di Fano impegna 2,1 milioni di euro di risorse comunitarie e l’intervento è previsto dal Piano di Gestione Integrata delle Zone Costiere (Piano GIZC) della Regione Marche. Il costo complessivo è di 4,2 milioni di euro, cofinanziati da RFI per l'ulteriore 50% dell'importo, in quanto la difesa costiera realizzata è a protezione anche della linea ferroviaria Adriatica. Il beneficiario dei fondi POR-FESR è il Comune di Fano che a sua volta ha stipulato una convenzione con il Provveditorato alle Opere Pubbliche di Ancona per l'attuazione dell'intervento.
“L'intervento realizzato – ha spiegato Aguzzi - si configura come un primo stralcio di un intervento più ampio che, dopo questo tratto di complessivi 1,3 chilometri, prevede la prosecuzione a sud delle scogliere emerse - secondo stralcio per un tratto di circa 1,5 chilometri - fino a ricongiungersi con le scogliere emerse già presenti. Tale secondo stralcio, che ha già espletato le procedure ambientali ed ottenuto il decreto di VIA il 13 agosto 2020, è stato inserito, con un contributo di 4 milioni di euro, nella prossima programmazione dei fondi del PNRR”.
Per le tue foto e segnalazioni, per ascoltare il radiogiornale di Vivere Fano e per ricevere le nostre notizie in tempo reale iscriviti al nostro servizio gratuito di messaggistica:
- per Whatsapp salvare in rubrica il numero 376 03 17 897 e inviare un messaggio qualsiasi allo stesso numero
- Per Telegram cercare il canale @viverefano o cliccare su t.me/viverefano

SHORT LINK:
https://vivere.me/dyPG
Commenti
