Nei giorni dal 4 all’8 aprile 2022, nello splendido scenario del Parco Nazionale della Sila in Calabria - precisamente al National Park Hotel del villaggio Palumbo - si è svolta la 41esima edizione della finale nazionale de ‘La Bella d’Italia delle Nevi’. Giorni di sfilate, passaggi, giurie, serate di gala, ma anche momenti di relax tra spa e gita in seggiovia per le ventuno finaliste nazionali provenienti da varie regioni italiane.
da Organizzatori
L’analisi dei dati riferiti al periodo dal I aprile 2022 al 31 marzo 2022, in raffronto con quelli dell’anno precedente, non evidenzia sostanziali variazioni. Il contenuto aumento dei delitti denunciati alla Polizia di Stato o da questa scoperti (2412 rispetto ai 2364 dell’anno precedente), risulta infatti riconducibile alla progressiva ripresa delle attività economiche e sociali per l’attenuarsi delle misure per il contenimento della nota pandemia.
Il 9 e 10 aprile la palestra del Liceo Scientifico “G.Torelli di Fano”, è diventata Sala d’arme con ben 6 pedane per ospitare l’importante doppio appuntamento sportivo con la Coppa Italia Cadetti e Giovani e Assoluti 4 Armi. Nella giornata di sabato hanno incrociato le lame per prime le spadiste marchigiane della categoria Cadetti.
Si era presentato nella prima gara del circuito prestige 2022, a Verona, con una gran bella e netta vittoria, lui che è il favorito essendo il campione in carica. Domenica 10 aprile, nella quarta tappa, dopo due finali di girone perse nella seconda e nella terza, Riccardo Giacomoni della Bocciofila San Cristoforo di Fano, è risalito sul gradino più alto del podio nella categoria Under15 e lo ha fatto alla sua maniera, ovvero sbaragliando il campo con quella sicurezza e spavalderia che lascia poco o nulla ai suoi avversari.
Se, come afferma il consigliere Pagnetti, i tempi per realizzare la complanare tra Tombaccia e Marotta saranno lunghi, è perché lo scorso luglio anche lui, come tutta la maggioranza (fatta eccezione per le astensioni di Luzi e Pedini), ha votato contro la nostra mozione per destinare i 20 milioni di euro già disponibili a quell’intervento.
da Movimento 5 Stelle
Prima è stato fermato dai carabinieri e ha fornito le generalità del fratello. Una bugia dalle gambe corte, tanto da accendere subito i riflettori su di lui. Qualche notte dopo - tra venerdì e sabato - è stato fermato di nuovo, questa volta in auto nonostante la patente sospesa. Nell'occasione ha detto di non avere i documenti con sé e ha fornito di nuovo un nome falso. Ma non è tutto.
Dopo l'assessore Tinti anche il PD di Fano ribadisce la sua posizione riguardo alla ex ferrovia Fano-Urbino: siamo sempre convinti che il ripristino del treno non sia fattibile e semmai controproducente viste le tante problematiche legate al tracciato e la poca convenienza e utilità dell’operazione.
Di seguito una selezione delle offerte di lavoro provenienti dal Centro per l’impiego. Per visionare l’aggiornamento e il dettaglio di TUTTI gli annunci di lavoro ed i tirocini formativi e di orientamento, consultare il sito ufficiale.
“Anche le Marche si stanno organizzando per somministrare la quarta dose di vaccino anti-Covid alle persone che abbiano compiuto o superato gli 80 anni di età, agli ospiti delle Rsa e a coloro i quali siano inseriti nelle categorie a rischio e abbiano un'età compresa tra i 60 e i 79 anni” – lo annuncia l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini che aggiunge che i dettagli verranno comunicati nelle prossime ore.
L’attesa comunicazione Asur è arrivata. Così il sindaco di Fano Massimo Seri ha revocato l’ordinanza che giovedì 7 aprile ha di fatto stabilito il divieto di utilizzo umano dell’acqua della rete idrica di Aset nelle zone di San Cesareo, Sant’Elia, Ferretto e Magliano.
Ruggeri e Mazzanti dei 5 Stelle sul progetto di arretrare la ferrovia Adriatica: «Basta polemiche, servono invece il gioco di squadra e il rispetto dell’ambiente» «Insistere nelle polemiche non risolverà i problemi, anzi alimenterà un clima di attriti e diffidenze, che è l’esatto contrario di quanto serva per ottenere risultati a vantaggio di tutto il territorio in merito all’arretramento della ferrovia adriatica».
da Movimento 5 stelle
Alla Bit di Milano la Regione Marche ha presentato l’offerta turistica legata alla riapertura ai treni storici della tratta Ancona-Fabriano-Pergola. Dopo il successo della scorsa edizione, con tre corse andate in sold out che hanno svelato un territorio ricco di bellezze paesaggistiche, artistiche, culturali ed enogastronomiche, tanto da meritarsi l’attenzione del network Tv americano CNN, il “Viaggio romantico nel tempo” nella Subappenina Italica verrà riproposto anche nel 2022.
Le raffiche più o meno continue di venerdì non sono che un assaggio di ciò che ci aspetta nella giornata di sabato. A metterlo nero su bianco è la nuova allerta meteo diramata dalla protezione civile regionale. Che anticipa un'ulteriore intensificazione dei venti, e mette in guardia anche dal mare mosso.
Il Sindaco di Pesaro dopo aver annunciato con enfasi l’arretramento della ferrovia nel solo territorio pesarese, con evidente danno per il resto della provincia e in particolare per Fano, ora prova a recuperare prospettando un nuovo tracciato che porti a realizzare una nuova stazione ferroviaria a Chiaruccia (sic!).
“Se le idee viaggiano sui binari giusti è possibile coniugare tre aspetti chiave per lo sviluppo della nostra regione: la valorizzazione di territori unici quanto poco conosciuti, la promozione delle eccellenze enogastronomiche locali e la diffusione di un turismo sostenibile che rappresenti una leva culturale per incentivare l’utilizzo del treno anche per usi commerciali”.
Entro il 31 maggio 2022 le Regioni dovranno firmare i contratti istituzionali di sviluppo col Ministero della Salute finalizzati alla riforma dell'assistenza sanitaria del territorio. In dirittura d'arrivo anche il famoso, oramai, decreto 71, che definirà i parametri dell'assistenza sanitaria territoriale. È incredibile, in questo frangente di avvio della riforma dell'assistenza sanitaria territoriale, grazie ai fondi del PNRR, il ridimensionamento della medicina di continuità assistenziale (guardia medica) soprattutto in provincia di Pesaro-Urbino.
da Comitato per la Salute Pubblica