La Bcc di Pergola e Corinaldo chiude il 2020 con un bilancio più che positivo. Risultati ancora oltre le aspettative

3' di lettura Fano 18/03/2021 - Nel mondo dell’economia, marzo è notoriamente il mese nel quale si tracciano i bilanci dell’anno precedente. Anche la Bcc di Pergola e Corinaldo si appresta a chiudere il suo che, nonostante le notevoli difficoltà legate al contesto straordinario nel quale si è operato, anche nel 2020 si caratterizza per dei risultati straordinariamente positivi, che sono andati ben oltre le pur ambiziose aspettative.

Infatti, mai come nell’anno appena trascorso la stessa banca ha fatto registrare un incremento dei volumi così rilevante. Lo confermano alcune voci tratte dal consuntivo: gli impieghi con clientela, al netto dei crediti deteriorati, sono aumentati di 44,9 milioni di euro, pari al 13,85%. Un risultato in valore assoluto senza precedenti, che testimonia meglio di qualsiasi altra cosa il supporto assicurato dall’istituto di credito pergolese all’economia locale. Inoltre, la raccolta diretta ed indiretta da clientela è aumentata di 67,2 milioni di euro, anche in questo caso registrando il più elevato incremento nella storia della banca, a conferma della accresciuta fiducia che, anche in questi momenti così difficili, viene riconosciuta alla banca dai depositanti.

Altrettanto positivi sono i dati sulla qualità del credito. In questo senso, nel 2020 vanno tenuti in conto alcuni fattori: l’ammontare complessivo dei crediti deteriorati lordi si è ridotto di quasi 18 milioni di euro, con una variazione percentuale del -29,5%; l’incidenza dei crediti deteriorati al netto dei fondi sul totale dei crediti si è quasi dimezzata, scendendo dal 7,83% al 4,39%; inoltre, la copertura del credito deteriorato per effetto dei fondi accantonati è complessivamente salita dal 54,8% al 60,4%.

A livello reddituale la Bcc di Pergola e Corinaldo chiude con un utile di oltre 5,9 milioni di euro, ponendosi su livelli nettamente superiori alle previsioni e prossimi a quelli, senza precedenti, del 2019.

Grazie a questo risultato, il patrimonio raggiunge i 79,2 milioni di euro e migliora ulteriormente tutti gli indicatori che misurano la solidità patrimoniale. Il CET 1 passa dal 20,9% di fine 2019 al 24,1%. Nessuna altra banca operante nei tredici comuni in cui è presente l’istituto pergolese mostra un livello di solidità patrimoniale così elevato.

“Grazie a questi elevatissimi livelli di patrimonializzazione, e coerentemente con i principi di localismo e mutualità che caratterizzano il credito cooperativo, la Bcc di Pergola e Corinaldo – commenta il Direttore generale Mario Montesi – accentuerà ulteriormente le iniziative a sostengo del territorio, che la rendono differente rispetto alle altre banche non cooperative. Per questo motivo, in occasione della prossima assemblea dei soci chiamata all’approvazione del bilancio, verrà proposto anche quest’anno di destinare al fondo di beneficenza e mutualità una parte importante degli utili, creando i presupposti per sostenere tanti interventi a favore del nostro territorio e delle nostre comunità che sono, e resteranno sempre, i principali azionisti a cui dobbiamo rendere conto.”


Nella foto il Direttore Generale Mario Montesi






Questo è un MESSAGGIO PUBBLICITARIO - ARTICOLO A PAGAMENTO pubblicato il 18-03-2021 alle 11:01 sul giornale del 19 marzo 2021 - 216 letture

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