Federici Sofà: una storia di passione artigiana dal 1968

1' di lettura Fano 23/11/2020 - Nel 1968 Alberto Federici, fondatore dell’azienda marchigiana, avvia la propria attività realizzando divani secondo i principi della migliore tradizione artigiana.


Nel corso degli anni il Marchio ha avviato importanti relazioni commerciali con i più esclusivi Brand del mercato italiano ed estero del settore, arrivando a produrre divani di particolare pregio, divani che sono diventati veri e propri oggetti moda, pensati per entrare nella vita delle persone ed essere protagonisti nei momenti di
relax, condivisione e famiglia.

2018... LA SVOLTA

Oggi FEDERICI SOFÀ lancia sul mercato italiano la propria linea di negozi diretti, presenti al momento nelle Marche, in Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Valle D’Aosta e Abruzzo.

Collezioni esclusive realizzate per il mercato italiano. Prodotti d’arredo disegnati e progettati interamente secondo design, qualità ed innovazione a prezzi “dal Produttore al Consumatore”.

Angelica Federici descrive così i plus di questa nuova realtà dell’arredamento: “Abbiamo realizzato questi negozi seguendo i principi che ci ha trasmesso nostro padre: ottima qualità del prodotto, un gruppo di arredatori esperti e preparati, massima attenzione verso le esigenze di personalizzazione del Cliente. Vi aspettiamo nei nostri negozi per presentarvi tutto questo di persona!”

2020: accanto alla Nazionale di Calcio

La Famiglia Federici è orgogliosa di essere accanto alla Nazionale Italiana di Calcio, come nella partita contro la Bosnia del 18 novembre. I divani della Famiglia Federici sono realizati da artigiani Italiani in Italia.
Nel 1986 il primo spot TV della Federici Sofà recitava: “salotti da sempre“. Oggi possiamo dire: "Salotti italiani da sempre".






Questo è un MESSAGGIO PUBBLICITARIO - ARTICOLO A PAGAMENTO pubblicato il 23-11-2020 alle 08:15 sul giornale del 23 novembre 2020 - 1282 letture

In questo articolo si parla di attualità, redazione, pubbliredazionale

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/bC2y

Leggi gli altri articoli della rubrica pubbliredazionale





logoEV
logoEV