In linea con l’intesa siglata giovedì mattina dai presidenti della Regione Marche Luca Ceriscioli e della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, che autorizza le visite a congiunti residenti in province e comuni confinanti, anche il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Giuseppe Paolini e quello della Provincia di Rimini Riziero Santi hanno definito un accordo “teso a consentire questa reciproca possibilità, accompagnata da idonea autocertificazione”, come evidenziato nella comunicazione fatta ai Prefetti dei due territori.
da Provincia di Pesaro e Urbino
La Capogruppo di In Comune in consiglio comunale Carla Luzi ha appena presentato, nella seduta attualmente in corso, un'interrogazione orale urgente con la quale si chiede alla Giunta se intende concedere ulteriori metri di spiaggia libera ai bagnini sottraendola alla libera fruizione da parte delle cittadine e cittadini.
da In Comune - Fano
Il presidente della Regione Marche ha firmato il decreto n. 159, in base al quale sono consentiti gli spostamenti anche al di fuori della Regione Marche, nei limiti della provincia o del comune confinante, da parte di residenti in province o comuni collocati a confine tra Marche e altre regioni.
Il settore delle sanificazioni rappresenta un vero e proprio “Far west”, dove si stanno verificando in questi giorni anche nelle Marche speculazioni e truffe a danno sia di esercenti e attività, sia dei cittadini. A denunciarlo il Codacons, che presenta oggi un esposto alle Procure della Repubblica di Ancona, Ascoli Piceno, Macerata, Fermo, Pesaro e Urbino.
"Lo spirito di collaborazione ha fatto la differenza in un momento difficilissimo per le farmacie comunali, qual è stata la fase più acuta dell’epidemia Covid". Lo afferma il presidente di Aset spa, Paolo Reginelli, aggiungendo che la strategia adottata dalle farmacie comunali di Fano, Pesaro, Urbino, Civitanova e Riccione ha garantito i cittadini riguardo alla disponibilità di dispositivi medici decisivi per la salute.
Un Consiglio comunale a dir poco anomalo, quello di Mondolfo convocato dalla presidente del Consiglio Filomena Tiritiello, sia per quanto riguarda la sede (la sala “P. Ciriachi” del bocciodromo di Marotta) sia il suo svolgimento a porte chiuse. Anomalo perché assolutamente immotivato anche ricorrendo all’argomento sicurezza e all’emergenza coronavirus.
Il sindaco di Fano Massimo Seri e il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti si confrontano sul tema di Rigenerare la città. La conferenza digitale è organizzata dal Comune di Fano in seno al percorso di candidatura di Fano a Capitale italiana della cultura, già 2021, ora per il 2022.
Oltre all’emergenza sanitaria, si sta aggravando sempre di più un’altra crisi: quella economica. Preso atto della difficile situazione con la quale sempre più famiglie fanesi si ritrovano a fare i conti giorno dopo giorno, l’Ente Carnevalesca ha deciso di dare il proprio contributo.
La pandemia ha messo in crisi l'economia delle Marche ed in particolare il settore del trasporto persone. Siamo completamente senza lavoro. Confartigianato Trasporti, in rappresentanza delle 900 aziende del settore (bus da turismo, scuolabus, autonoleggiatori e taxisti) che occupano circa 1.200 addetti, ha chiesto al Governo centrale un intervento immediato per fronteggiare la crisi relativa al coronavirus.
Corre l’obbligo di smentire fermamente quanto dichiarato dalla Presidente del consiglio comunale, poiché in violazione di ogni principio democratico di trasparenza e pubblicità dell’attività dell’amministrazione, la quale sta completamente ignorando ed escludendo la minoranza.
da I consiglieri di minoranza
Uno step significativo, molto più che simbolico. Perché nessuno ha la sfera di cristallo, e la responsabilità di ognuno sarà determinante – lo è già da ora – per l’andamento dei contagi da coronavirus e per il nostro stesso futuro. Ma la recente chiusura della rianimazione Covid dell’azienda ospedaliera Marche Nord è un fatto davvero molto importante. Come fosse uno spartiacque, e ora sta a noi non fare marcia indietro. Lo sappiamo bene tutti, ma lo sa ancora meglio chi in quei reparti ha combattuto per la vita dei pazienti. E per tutti noi. Angeli come Letizia Pietrini e Martina Turiani, che guardano al futuro con una prudenza più che condivisibile.
Sembra che l’amministrazione comunale fanese stia valutando la possibilità di concedere ai bagnini ulteriori dodici metri di spiaggia libera, in cui poter estendere le proprie attrezzature, sottraendola quindi alla libera fruizione (25 m lineari se la spiaggia libera si trova tra due concessioni).
da Organizzatori
Il presidente della Regione Luca Ceriscioli ha firmato il decreto che prevede che l’attività svolta presso palestre e piscine è consentita a decorrere dal 25 maggio 2020, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, senza alcun assembramento e nel rispetto delle specifiche Linee guida settoriali disponibili sulla seguente pagina internet del Governo italiano
L'uscita da questa crisi emergenziale può e deve diventare una possibilità di cambiamento. Una visione di una Fano nuova come l'aveva immaginata quel fanese visionario di Francesco Tonucci che ha portato la città sulla ribalta internazionale con il progetto della “Città dei bambini”.
da Organizzatori
“Quando ripartiremo lo faremo in sicurezza. Vogliamo avere tutte le garanzie del caso che a nostra volta poi trasmetteremo alle famiglie”. Il presidente del Csi Fano (comitato provinciale Pesaro-Urbino) Marco Pagnetti è categorico in merito alla ripartenza dei centri estivi fissata, stando a quanto previsto dall’ultimo Dpcm, per il prossimo 15 giugno.
Continua il percorso avviato dall’amministrazione per agevolare gli esercizi commerciali durante la ripartenza. Dopo l’approvazione delle linee di indirizzo avvenuta nello scorso consiglio comunale, ieri l’assise ha deliberato delle modifiche riguardanti il regolamento degli arredi urbani, del suolo pubblico (fino al 31/12) consentendo a tutti i bar e ristoranti di “uscire” all’esterno del proprio locale senza un aggravio dal punto di vista della tassa di occupazione di suolo pubblico.
Oggi ancora più forte di prima si sente il bisogno di porre al centro del dibattito politico il tema del lavoro. Alla luce dei grandi stravolgimenti che la pandemia ha portato con sé, in termini di ripercussioni sul mondo del lavoro, il senso di una discussione profonda sul lavoro significa di questi tempi dare un segnale forte da parte della politica di vicinanza e di supporto alle tante realtà della città.
L’attesa apertura del mercato cittadino, prevista per mercoledì 20 maggio sarà posticipata a sabato 23. Purtroppo le condizioni meteo, riscontrabili anche dall’allerta gialla emessa dalla Regione Marche, non permettono le condizioni per una riapertura in tutta sicurezza.
Una statuetta abbandonata nel bel mezzo di uno spartitraffico. Di per sé un fatto discutibile. Ad aggravare – e non di poco la cosa – è però il soggetto di quel manufatto. Una madonnina. Sfregiata, con due viti conficcate negli occhi e con dei segni sacrileghi in più parti del volto.