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Pusher bloccato al circolo, arrestato 40enne trovato con 28 dosi di cocaina

L'uomo, residente a Mombaroccio, era solito frequentare, in particolare nel tardo pomeriggio, un circolo cittadino a Bellocchi di Fano. Nel pomeriggio di giovedì 19 settembre, utilizzando un piccolo stratagemma, gli agenti sono riusciti ad entrare all’interno del circolo, in quel momento con diversi giovani presenti, e a bloccare il soggetto per impedirgli di disfarsi di eventuali sostanze stupefacenti in suo possesso.
L’agitazione e il nervosismo mostrato dall’uomo, A.M. di anni 40, cittadino albanese, incensurato, nullafacente, hanno confermato i sospetti che poi si sono rivelati fondati visto che all’esito della perquisizione personale è stato trovato in possesso di 16 dosi di cocaina del peso di grammi 11 circa. Oltre allo stupefacente l'albanese celava nel portafogli anche la somma contante di euro 1.050 sicuramente provento dell’attività di spaccio condotta.
La perquisizione è stata poi estesa anche all’abitazione dell’uomo e ha permesso di rinvenire ulteriori dodici dosi di cocaina del peso di grammi 11 circa, un ulteriore involucro contenente la medesima sostanza, del peso di grammi 6 circa nonché l’immancabile bilancino di precisione.
Altra sorpresa è venuta dall’apertura del sacco dell’immondizia. Innumerevoli ritagli, a confermare che l’attività di spaccio era giornaliera, sono stati rinvenuti nei vari strati del sacco all’interno del quale è stato trovato anche un cartoccio,d ove era contenuta originariamente la sostanza stupefacente, che sicuramente non doveva essere inferiore ai cento grammi.
L’albanese, in passato operaio in una ditta del pesarese, aveva da circa un anno perso il lavoro e non era riuscito, causa una sua mancanza (aveva lasciato trascorrere due mesi dal licenziamento), a richiedere l’assegno di disoccupazione; pertanto, si era visto costretto ad iniziare l’illecita attività di spaccio per mantenersi.
Il 40enne è stato tratto in arresto e ristretto, su disposizione del P.M. di turno, presso la locale Casa Circondariale. In data odierna, il GIP del Tribunale di Pesaro ha convalidato l’arresto ma lo ha scarcerato emettendo nei confronti del medesimo la misura cautelare del divieto di dimora.

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