comunicato stampa
Digestore, Lega: "Con noi nessun impianto a Bellocchi e Falcineto"

Sappiamo bene invece, che in caso di vittoria del centrosinistra e del PD, il famoso digestore verrà realizzato in queste zone, perché questo è quello che dice lo studio di Nomisma, ditta incaricata ad hoc dal Presidente Reginelli (al costo di 39.900 proprio per fare un affidamento diretto senza gara), che dice che questi sono i siti migliori; l’accordo, portato in consiglio comunale, prevede premi ai dirigenti e al Presidente Reginelli, se e solo se verrà avviata la costituzione di una nuova azienda con Marche Multiservizi e realizzato l’impianto, pertanto questa sarà la direzione dal 10 giugno se vincerà il PD.
Invitiamo i cittadini a valutare bene cosa scegliere il 09 giugno anche sul tema rifiuti. Fano è sempre stata un’isola felice perché non ha acconsentito al progetto scellerato del PD di aprire al privato (Hera), andando controcorrente. Purtroppo in questi ultimi anni, nonostante la fusione (fatta grazie a noi con due anni di ritardo – per la quale abbiamo perso risparmi per 2 milioni di euro), Aset è stata utilizzata per fare utili senza diminuire le bollette di aziende, commercianti e residenti. Ringraziamo i dipendenti che hanno fatto e svolgono un gran lavoro, ma purtroppo la Presidenza sta giocando sulle loro teste, con accordi segreti che vedremo dopo le elezioni.
Come mai l’amministrazione non parla di un tema così importante in campagna elettorale? Non vorremmo che la questione digestore venga trattata come 5 anni fa fece con l’ubicazione del nuovo ospedale a Muraglia, dove prima era contrario e poi un anno fa ha firmato un protocollo che prevede la realizzazione proprio a Pesaro.
Nel nostro programma prevediamo sconti per le aziende e i cittadini che consumano meno rifiuti, valutando attentamente l’idea di applicare la Tariffa Puntuale sui rifiuti, partendo dalle frazioni periferiche. Aset dovrà rimanere un’azienda solida e non avere utili enormi come quelli visti negli ultimi anni.
Il premio di risultato ai dirigenti e al Cda, non sarà più alto del loro stipendio netto (come attualmente è con il PD) ma verrà erogato tenendo conto anche della soddisfazione dei clienti, dei tempi di risposta e della qualità del servizio.

SHORT LINK:
https://vivere.me/a781