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Cimiteri 2.0: interventi all’Ulivo e nuovi spazi a Caminate. E arriva pure il registro informatico dei defunti

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Il computer entra in cimitero. Un’immagine bizzarra, a suo modo suggestiva, per dire che presto l’informatica darà una mano anche nella gestione dei servizi cimiteriali. Una piccola ma significativa rivoluzione anche a livello di “memoria storica”. Ed è soltanto la punta dell’iceberg dei cambiamenti previsti dall’amministrazione comunale, che ha in programma anche di rimettere mano al cimitero dell’Ulivo e a quello di Caminate.

Al di là dei lavori previsti per l’immediato futuro, però, va fatta una premessa: un team di ben undici persone ha provveduto - in questi giorni - a ripulire e risistemare i vialetti d’ingresso e il verde presente nei cimiteri fanesi. Tutto questo per rendere più vivibili questi luoghi che, come ogni anno, nel prossimo fine settimana verranno presi d’assalto dai tanti che vorranno rendere omaggio ai loro cari (qui il calendario delle messe e delle altre celebrazioni previste).

Dal presente a ciò che verrà. A sorridere saranno soprattutto gli abitanti di Caminate, da tempo smaniosi di ottenere nuovi loculi e padiglioni. Il cimitero locale, infatti, verrà dotato di nuovo spazi. All’Ulivo, invece, sono previsti ritocchi sostanziali che andranno a tutto vantaggio degli utenti, soprattutto di quelli più anziani. Finora l’unico bagno pubblico presente nella struttura è sempre stato in cima a una piccola salita. Entro il prossimo anno, invece, ne verrà costruito uno del tutto nuovo in una posizione più agevole anche per chi fatica a muoversi. Tra gli altri cambiamenti in programma anche la realizzazione di un deposito per gli attrezzi, di una tettoia per i mezzi e altre strutture. Ci sarà pure un apposito ufficio, e si vedrà presto anche un custode.

E i computer? Entro una manciata di mesi – massimo cinque, secondo gli addetti ai lavori – verrà completato un registro informatico che elencherà nomi e cognomi dei defunti presenti nei vari spazi, un modo utile anche per sapere – cimitero per cimitero – quali siano gli spazi ancora disponibili. Senza per questo mettere in soffitta quello cartaceo.