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“La città da giocare”, in viale Gramsci la grande festa dei bambini: il programma di domenica 27

“Siamo dei disturbatori”: queste le parole di Paola Stolfa, una delle organizzatrici, che ha riassunto in modo scherzoso l’essenza stessa dell’evento. Il senso è quello di sottrarre una via pubblica al traffico per restituirla ai cittadini, in particolare ai più piccoli. A detta degli organizzatori, lo spirito dell’iniziativa è già stato colto dalle tante famiglie che hanno affollato Sant’Orso e Poderino nelle ultime due domeniche. Un entusiasmo che pare abbia scatenato il desiderio di altri quartieri di fare altrettanto per le prossime edizioni. A tal proposito, il sindaco di Fano Massimo Seri ha tenuto a precisare che non esistono zone privilegiate rispetto ad altre. “L’obiettivo – ha detto – è estendere la festa a tutti i quartieri”.
Dal canto suo, “La città da giocare” ha già vinto la sua sfida. Durante le scorse edizioni, infatti, ha sempre stimolato una maggiore mobilità sostenibile. Sono tantissime le persone che per l’occasione si dirigono a piedi o in bicicletta verso viale Gramsci, anche dai quartieri più periferici. A tal proposito, gli organizzatori hanno ricordato che in via Roma verranno disposte apposite aree per chi arriva in bici. Per loro anche un gadget in omaggio. Poi il grande tema della socialità. La Stolfa ha infatti rimarcato come “La città da giocare” sia anche “un volano per ristabilire quelle relazioni di quartiere che si stanno perdendo”, come testimoniano i tanti vicini di casa che hanno modo di rincontrarsi soltanto in queste occasioni.
Il programma di domenica 27 è ricco, e comprende le integrazioni già fatte lo scorso anno. “Ogni volta aggiungiamo un elemento nuovo”, ha ricordato la Stolfa. La festa durerà l’intera giornata. Al centro della scena – ovviamente – ci sarà il gioco. Ma sarebbe fuorviante pensare che sarà tutto qui. Gli eventi in programma, infatti, approfondiranno anche i tanti temi che gravitano attorno al mondo dei bambini. Non mancheranno la musica – presente in ogni zona della festa -, lo sport e la salute – grazie alla partecipazione di diverse società sportive -, ma soprattutto non si perderà l’occasione per parlare ancora una volta di ambiente e di sostenibilità grazie ad Aset, Casa Archilei, Argonauta e non solo.
Inizio dei giochi alle 10 del mattino. Tante le attività e i laboratori didattici dislocati in varie parti della città. Darsena Borghese, Piazza Costanzi, Arco d'Augusto, Giardini Amiani, Piazza XX Settembre, via Garibaldi: Fano sarà letteralmente invasa dai bambini. L’edizione 2018 prevede iniziative anche per la pausa pranzo: nel locali del centro verranno infatti predisposti dei menu speciali pensati per i giovanissimi.
Alle 15 30 si tornerà a giocare, dopo i saluti del sindaco e una sorpresa che gli organizzatori hanno preferito mantenere top secret, sbilanciandosi soltanto attraverso alcuni sorrisi particolarmente divertiti. Tra le altre aree coinvolte anche viale Buozzi e il Pincio. Proprio qui si terrà il concerto di Elisa Ridolfi. In via Garibaldi appuntamento con la “Musica diffusa”, in compagnia di Anissa Gouizi e il maestro Giorgio Caselli. Insieme a loro anche i bambini delle scuole. Spazio anche alla clownterapia, alla fotografia, ai temi del sociale, alle rievocazioni storiche e alla giocoleria. Per quest’ultima si tratterà soltanto di un’anteprima, in attesa di un evento ad hoc previsto per giugno.
Ecco la mappa e il programma completo dell'evento.

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