Francesca Tombari a Fano per Impronte femminili

3' di lettura Fano 17/04/2018 - Impronte Femminili mercoledì 18 aprile sarà a Fano presso NUCCI Atelier d'arte e grafica per dare vita ai racconti di "Polline" di Francesca Tombari: "Amo dei tratti scuri l'azzurro" "Guarda stanno sbocciando le peonie", "Amo mia figlia che mi appartiene" sono alcuni dei "racconti veri dedicati a donne vere" rappresentati da mandala di Carla Medici racchiusi in un questo piccolo libro di Bertoni Editore.

Francesca, scrittrice fanese, è alla sua quarta produzione letteraria, ricordiamo: "Avrei voluto parlare d'amore" 2010 ed. Damster (Vincitore del premio letterario nazionale Buk2012 ) "E se un piccione..." 2013 ed. Damster , "Fondotinta" 2015 ed. Damster. L'appuntamento si svolgerà presso l'Atelier di Vito Nucci in Via dei Rusticucci 17 a Fano e vedrà gl'interventi dalle letture a cura di Xiaohua Zhang Fatima Daoudi (anche in cinese e arabo) Concita Consalvo e Gabriella Maldini; Marco Carnaroli invece, studente del Liceo Nolfi Apolloni, accompagnerà l'incontro suonando il piano.

Ad aprire l'incontro Sara Cucchiarini curatrice della rassegna Impronte Femminili e Marina Bargnesi Ass. Pari Opportunità Comune di Fano che patrocina l'evento. "Impronte Femminili" (qui il programma completo www.facebook.com/improntefemminili) è una rassegna di arte, cultura e narrativa per le pari opportunità dall'8 marzo al 26 maggio alla sua prima edizione, prodotta della Commissione Pari Opportunità della Regione Marche, in collaborazione con otto Comuni (dei quali Fano è Ente Capofila) della Provincia di Pesaro Urbino e il Patrocinio della Consigliera di parità provinciale e di cui Sara Cucchiarini è curatrice che afferma: "Il progetto "arduo" e avvincente punta ad ampliare nel tempo e nello spazio il dibattito sulle questioni di genere e sulle pari opportunità, utilizzando canali creativi e culturali che ne permettano un approccio più ampiamente fruibile e che possa lasciare tracce di riflessioni, spunti per il confronto, suggestioni. Gli appuntamenti previsti sono 22 in tre mesi in otto diversi Comuni, alcuni più grandi e altri medio piccoli, realtà splendide e rurali nella quali però fare cultura può essere ababstanza complicato e discutere di pari opportunità lo è di più.

La dislocazione temporale poi è un altro elemento sul quale abbiamo puntato: partiamo l'8 marzo si ma concludiamo a maggio, perchè ai temi come quelli trattati non bastano quei pochi giorni che le celebrazioni ufficiali ci lasciano: noi abbiamo sentito l'esigenza di prenderci più spazio. Spazio che abbiamo dato alle vere protagoniste: più di 40 donne, scrittrici, illustratrici, attrici, cantanti, ballerine, musiciste e professioniste a vari titoli. Protagoniste del nostro territorio che molto hanno fatto con i loro talenti ma che troppo spesso hanno trovato fortuna e riconoscimenti fuori e non a casa loro, per cui avevamo voglia anche di questo, di raccontare alle famiglie, ai luoghi di lavoro, ai vicini di casa di queste donne che loro stanno portando avanti percorsi virtuosi che meritano di essere raccontati."








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 17-04-2018 alle 13:03 sul giornale del 18 aprile 2018 - 388 letture

In questo articolo si parla di cultura

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