Cisl: "Giovani ed occupazione, serve una svolta!"

offerte di lavoro 2' di lettura Fano 29/03/2018 - IL dibattito di questi giorni sulle dinamiche del mercato del lavoro nel territorio di Fano pone a tutti gli attori sociali questioni irrisolte nel nostro mercato del lavoro locale: innanzitutto l'aumento spropositato della somministrazione non finalizzata all'inserimento lavorativo ( giovani e non in contratto di somministrazione con periodi superiori ai 36 mesi e con poche aziende che hanno concordato con le organizzazioni sindacali processi di assunzioni a tempo indeterminato) e l'utilizzo in modo non appropriato del tirocinio e dello stage: oggi sono diventati "normali strumenti contrattuali".

Si abbia il coraggio di assumere realmente i giovani magari utilizzando lo strumento dell'apprendistato. Per contrastare la disoccupazione giovanile La Cisl di Fano ritiene importante 1. sostenere e potenziare i servizi pubblici di orientamento all'impiego ( JoB) dotando di risorse professionali e finanziare. 2. Rendere stabile il progetto Dedalo ( il servizio di orientamento al lavoro per giovani ) che finanziato dal comune di Fano offre una serie di servizi fondamentali per i giovani. Le risorse finanziare per questo servizio devono essere significativamente potenziate Ci sono altri due gravi fenomeni che devono esser affrontatati in maniera sinergica con tutti gli attori del mercato del lavoro i Neet e la connessione dell'offerta formativa con il tessuto produttivo Il problema dei Neet cioè quei giovani che non terminano le scuole superiore e non sono attivi nella ricerca del lavoro. I numeri per la città di Fano e la provincia di Pesaro sono drammatici ben sopra la medi nazionale: è fondamentale programmare interventi di accompagnamento al lavoro per questi giovani intercettando risorse previste dalla programmazione europea e implementare una rete pubblico privata di contrasto all'abbandono scolastico .

L'offerta formativa delle suole superiore tiene conto del tessuto produttivo della valle Metauro oppure i nostri giovani sono costretti a scegliere istituti di altri territori? In questo territorio è necessario potenziare e qualificare l'offerta formativa per inserire i giovani nel 'attuale mercato del lavoro Fanese che richiede sempre più profili specializzati con competenze per impresa 4.0. Un percorso per favorire l'occupabilità dei giovani è lo strumento dell'alternanza scuola lavoro che necessita di un maggiore coinvolgimento delle parti datoriali per evitare abusi e per renderla significativa Auspichiamo un maggior ruolo dell'amministrazione comunale la quale
1.diventi promotore di percorsi di confronto con tutti gli attori del mercato del lavoro ( non s000 un consiglio comunale monotematico un gruppo di lavoro permanente) per adottare misure e processi finalizzati al contrasto della disoccupazione e all'inserimento lavorativo dei giovani
2. stanzi risorse finanziare significative per rafforzare le politiche giovanili finalizzate all'orientamento al lavoro e alla formazione
3. intercetti le risorse della programmazione europea per potenziare l'offerta formativa finalizzata all'occupazione giovanile.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 29-03-2018 alle 21:31 sul giornale del 30 marzo 2018 - 279 letture

In questo articolo si parla di economia, offerte di lavoro

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