Ore 11:15, la bomba è esplosa. È stata fatta brillare, al largo della Sassonia, a circa quattro chilometri dalla spiaggia. Prima una micro-carica pensata per allontanare i pesci ed evitarne la moria, poi l’ordigno di fabbricazione inglese risalente alla seconda guerra mondiale è stato fatto esplodere. Tanti i presenti a riva per assistere alla detonazione, arrivata in ritardo e senza offrire lo spettacolo preventivato.
Seguire il protocollo, le regole. Ma, all’occorrenza, superare i limiti per il bene della collettività. È questa l’estrema sintesi dell’operazione compiuta in mattinata dalla marina militare. La loro missione? Far brillare l’ordigno MK6 rinvenuto martedì 13 marzo sulla spiaggia di Sassonia, a Fano, durante i lavori per il prolungamento dello scolmatore. Mare agitato, vento, pioggia: alle condizioni sfavorevoli gli undici palombari del gruppo operativo subacqueo della marina hanno risposto buttando il cuore oltre l’ostacolo. Il primo tentativo è andato a vuoto, ma hanno accettato la sfida e si sono immersi ancora. Rischiando di nuovo la vita. Missione compiuta. Il resto è storia.
Il primo feroce assaggio del Burian-bis, i gabbiani controvento che sembravano fermi a mezz’aria. E poi la folla di giornalisti e passanti che di certo non erano lì per caso. Ma soprattutto loro, gli uomini della Marina Militare, gli eroi del momento ritratti direttamente in azione. Ecco una gallery di foto e video sull’operazione di brillamento dell’ordigno bellico trovato a Fano, in viale Ruggeri, la scorsa settimana. Dall’attesa in spiaggia all’intervento immortalato da vicino: una carrellata di immagini sull’operazione di questa mattina.
Lunedì 19 marzo 2018, pur garantendo nello stesso giorno le attività sanitarie, prenderà avvio il trasferimento dei servizi distrettuali della sede di Marotta dell'ASUR Marche Area Vasta 1 attualmente collocati Via Ferrari (MAROTTA) verso la nuova sede situata in Viale Europa n. 1 presso i locali della Croce Rossa Italiana e che già ospita la postazione del 118.
«Cuori scatenati » è la divertente commedia scritta e diretta da Diego Ruiz in scena con Francesca Nunzi, Sergio Muñiz, Maria Lauria giovedì 22 marzo al Teatro Goldoni nel cartellone invernale realizzato da Comune e AMAT con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Marche.
Cristian Catalani e Vittorio Saccinto (in occasione del venticinquennale della costituzione della compagnia teatrale Laboratorio a Scena Aperta di Ostra), dopo averne curato l’adattamento, dirigono il revival del musical "A qualcuno piace caldo", tratto dal celebre film del 1958 diretto da Billy Wilder e definito “la migliore commedia della storia del cinema".
dagli Organizzatori
Ritratto di uno stalker, titolo dell’ultimo romanzo della’autrice fanese Cinzia Piccoli, che ha già al suo attivo Come Bovary (2012) e La Vecchia (2013), fa nascere di primo acchito il sospetto di trovarsi di fronte a un qualcosa di simile ad un giallo, a un thriller o a un noir.
dagli Organizzatori
Uno stimolo, un’occasione per scoprire un talento. Quello per il volo. Per i ragazzi fanesi, il corso di cultura aeronautica è già a metà strada - il periodo previsto va dal 12 al 22 marzo -. Prima la teoria, da lunedì prossimo la pratica. Hanno studiato fisica, hanno imparato com’è fatto un aereo, si sono sottoposti a un test lasciando gli esaminatori a bocca aperta. Ora il weekend, poi si decolla. A bordo di un velivolo vero. Con la cloche in mano.
Venerdì 16 pomeriggio, in una gremita sala di avvocati e operatori scolastici, nella duplice veste di professionisti e di genitori, presso la Fondazione Carifano, si è tenuto il convegno sul Cyberbullismo, organizzato dal Lions Club di Fano con la collaborazione dell’Ordine degli Avvocati di Pesaro.
“Ringrazio a mia volta il Sindaco Massimo Seri per le parole di ringraziamento che mi ha rivolto ieri sera in Consiglio Comunale relativamente alla mia presenza al Centro Operativo Comunale durante l'emergenza bomba e per tutta la delicata nottata che la città di Fano ha vissuto tra martedì e mercoledì.
da MoVimento 5 Stelle Fano
Con il corpo tra le nuvole e lo sguardo verso giù. Verso il basso, verso la terra. Verso Fano. Il clima era variabile, la nebbia in agguato, la luce intermittente, ma la Città della Fortuna resta comunque splendida vista dall’alto, a bordo di un SIAI-Marchetti 208, un vero monomotore a elica. La gallery fotografica è stata scattata durante il Media Day dei Corsi di Cultura Aeronautica, dopo una conferenza stampa tenutasi in presenza di giornalisti, militari e istituzioni presso l’aeroporto di Fano.
Dalla strada un silenzio quasi totale. A pelo d’acqua volatili che si lasciano cullare dal mare, mentre in spiaggia passeggiano anziani signori che, seppur non ti conoscano, ripensano allo spauracchio della bomba di pochi giorni fa, ti fermano e in dialetto ti chiedono: “Abbiam preso un bello spaghetto, eh?”. Lo spaghetto è lo spavento. E si sente soltanto la voce dell’anziano, oltre alle onde che s’infrangono sulla riva. Poi più niente. Perché le ruspe sono ferme. I lavori agli scolmatori di viale Ruggeri sono stati messi in stand-by.
Le motovedette della Guardia Costiera di Ancona, Pesaro, Fano e del reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Ancona continuano in collaborazione, la vigilanza in mare per il rispetto dell’ordinanza dell’ufficio marittimo fanese che vieta utte le attività marittime (balneazione, immersioni subacquee, transito, sosta, ancoraggio ed ogni altro uso del mare in genere) nel raggio di 2 miglia dal punto di posizionamento sul fondale marino di circa 12 metri al largo del porto della bomba recuperata.
Il tema della sicurezza, così come qualsiasi altra tematica, viene generalmente affrontata a seconda dei documenti (mozioni e interrogazioni) che vengono protocollati per il Consiglio Comunale. Ma ad oggi la questione dovrebbe essere quella di affrontare queste tematiche in Consigli Comunali dedicati.
In occasione dei lavori di bitumatura della pista ciclabile Fano – Fenile, la Provincia di Pesaro e Urbino ha anche provveduto ad asfaltare un tratto della strada provinciale 45 “Carignano”, di circa 600 metri, in corrispondenza dell’incrocio di Fenile (vicino al distributore), che nel tempo risultava ammalorato.
da Provincia di Pesaro e Urbino
Una forte scossa di adrenalina. Delle forti emozioni, anche quando si è abituati ad armeggiare praticamente ogni giorno con ordigni simili. Sono queste le sensazioni provate da chi ha rischiato la propria vita per preservare quella di tanti fanesi. A confermarlo è stato Terry Trevisan della Marina Militare, uno dei protagonisti di un momento surreale quanto pericoloso. Quello della bomba che ha tenuto sotto scacco la città, pronta a esplodere senza preavviso. Si chiama MK6, ed è speciale. Non come ordigno, ma per il tipo d’innesco. Una situazione più unica che rara, che richiede sangue freddo e una massiccia dose di coraggio.
Sabato 17 marzo alle 16.30 (ingresso libero) alla Sala della Galleria Carifano in via Arco d’Augusto, si parlerà di un argomento dell’attualità economico finanziaria, “La riforma delle BCC”, nel terzo di un ciclo di quattro appuntamenti organizzati dall’Università dei Saperi “Giulio Grimaldi” a Palazzo Corbelli. Relatore, Franco Di Colli, direttore della Federazione Marchigiana delle Banche di Credito Cooperativo.
dagli Organizzatori