Fano Jazz Network per l’Aquila e le zone colpite dal sisma

Jazz 3' di lettura Fano 31/08/2017 - Anche quest’anno Fano Jazz Network torna ad aiutare la ricostruzione. Dopo aver aderito alle due prime edizioni, lo staff tecnico dell’associazione, sarà presente il 2 e 3 settembre all’Aquila alla manifestazione che ha portato in questi anni i migliori musicisti del jazz Italiano ad esibirsi gratuitamente per le terre colpite dal sisma.

E quest’anno oltre a l’Aquila saranno quattro le città coinvolte in quattro giorni consecutivi: dal 31 agosto al 3 settembre: Scheggino (Perugia il 31); Camerino (il 1 settembre); Amatrice il 2 e il 3 settembre a l’Aquila. Saranno oltre 700 i musicisti coinvolti provenienti da tutta Italia, che suoneranno gratuitamente per i territori e le popolazioni colpite dal terremoto.

Il Jazz italiano per le terre del sisma è una manifestazione, promossa da MIBACT il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dal Comune dell’Aquila-Comitato Perdonanza, sostenuta da SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori), in qualità di main sponsor, e organizzata da Associazione I-Jazz; MIDJ (Musicisti Italiani di Jazz e Casa del Jazz), e che vede la straordinaria adesione anche dei comuni di Scheggino, Camerino e Amatrice.

Fortemente voluta dal Ministro Dario Franceschini, dai sindaci dei quattro centri coinvolti e dal musicista e direttore artistico Paolo Fresu, l’iniziativa sarà caratterizzata da una natura itinerante, con una quattro giorni di grande musica che traccerà un ponte ideale: l’inizio è previsto il 31 agosto a Scheggino, in Piazza Carlo Urbani, dalle ore 17:30; la manifestazione si sposterà poi a Camerino, il 1 settembre, con concerti dalle 14.30 nella zona della Rocca Borgesca e ad Amatrice il 2 settembre nel Piazzale dell’Istituto Alberghiero, dalle 17, per concludersi il 3 settembre all’Aquila con 600 artisti previsti, 100 band in 18 luoghi della città che verranno animati dalle 11 fino a notte fonda. Fano Jazz Network, quale membro dell’Associazione I-Jazz, ha aderito alla nobile e straordinaria iniziativa, e sarà presente come detto il 2 e 3 settembre nella città dell’Aquila con il proprio staff tecnico.

“Siamo orgogliosi di esserci – dice il direttore artistico di Fano Jazz, Adriano Pedini - e di poter contribuire anche quest’anno a questa nobile straordinaria iniziativa. Ma l’apporto di Fano Jazz Network a sostegno delle terre colpite dal sisma, si arricchisce quest’anno di un contributo di 1.000 euro che va a sommarsi al contributo di € 1. 200 raccolto lo scorso anno per Amatrice. Si tratta di parte dell’incasso del concerto di apertura della 25 edizione del Festival Fano Jazz By The Sea tenuto da Michael Nyman, al quale va il nostro ringraziamento per la disponibilità e la sensibilità dimostrata”.

Il contributo sarà finalizzato alla ricostruzione e/o restauro di opere d’arte del territorio marchigiano danneggiate dal sisma del 24 agosto dello scorso anno. Fano Jazz Network vuole così ribadire la propria concreta vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma, convinti che la musica, unita alla solidarietà possa contribuire alla rinascita del tessuto sociale e culturale delle popolazioni colpite.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 31-08-2017 alle 11:26 sul giornale del 01 settembre 2017 - 323 letture

In questo articolo si parla di jazz, spettacoli, Fano Jazz Network

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/aMAz





logoEV