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Senigallia: 29enne fanese fermato, aveva con sé pistola giocattolo e katana: denunciato per porto abusivo d’armi

13.08.2017 - h 12:37

Nel corso della notte tra sabato e domenica personale del Commissariato di Senigallia, impegnato nei servizi di contrasto ai reati predatori, ha effettuato diversi controlli nelle zone residenziali della città e lungo le vie di maggior transito.

Procedendo lungo via Sanzio, gli agenti hanno notato un giovane a bordo di una bici che teneva in mano anche un sacchetto e una pompa da bici che, alla vista dei poliziotti, si è fermato fingendo di dover riparare la bici.

Gli agenti, hanno controllato il giovane, R.M. di 29 anni, originario di Fano. L’uomo non forniva alcuna spiegazione della sua presenza in quel luogo ed a quell’ora e appariva nervoso. Gli agenti hanno deciso dunque di approfondire i controlli trovando nelle tasche un coltello e anche una pistola scacciacani priva di tappo rosso nonché numerosi pallini. Inoltre il giovane era in possesso di oggetti con tracce di sostanze stupefacenti.

Successivamente i poliziotti hanno effettuato ulteriori accertamenti da cui è emerso che la bici risultava provento di furto, così come la pompa per la bici risultava essere stata rubata in un esercizio commerciale nei pressi della zona in cui l’uomo è stato fermato. Considerato il comportamento ed il tipo di armi in possesso del giovane, gli agenti hanno proceduto a verificare se l’uomo fosse in possesso di un veicolo che è stato rintracciato poco distante ed all’interno di questo, oltre ad una ridotta quantità di sostanza stupefacente, c’era una grossa katana ed una mazza da baseball.

L’uomo, che già risultava esser stato denunciato sia per reati contro il patrimonio che contro la persona, oltre che in materia di stupefacenti, è stato condotto in Commissariato e denunciato per i reati di furto e porto abusivo di armi, nonché segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di stupefacenti. Gli è stata quindi ritirata la patente di guida per la successiva sospensione. Tutte le armi e gli oggetti di cui era in possesso sono stati posti sotto sequestro penale.