Dopo la morte di Bigio, salvate altre 5 persone in difficoltà

motovedetta|guardia costiera di pesaro| 1' di lettura Fano 07/08/2017 - Dopo l’eroico salvataggio di lunedì mattina, con l’estremo sacrificio di un addetto al salvataggio, Pierluigi Ricci (Bigio), 57 anni a Torrette di Fano, morto nel salvataggio di due ragazzini, nel pomeriggio è scattata un’altra emergenza.

Tramite il 1530 è arrivata alla sala operativa della Guardia Costiera di Pesaro, da un bagnante di Torrette la segnalazione di ben 5 persone in difficoltà tra le onde a circa 300 metri dalla costa. È partita immediatamente da Pesaro la motovedetta Cp 872, per portare soccorso sulla località della segnalazione, insieme alla moto d’acqua della Guardia Costiera e al gommone dei vigili del fuoco, nel frattempo avvertiti.

Intervenuti subito gli addetti al salvataggio presenti nella spiaggia compresa tra il Camping Metauro e l’hotel Playa, che con l’importante ausilio di un pattino e della moto d’acqua della Guardia Costiera di Fano, sono riusciti ad assicurare temporaneamente, sfidando una fastidiosissima onda lunga e la risacca, i bagnanti in difficoltà sui mezzi, per poi trasbordarli sulla motovedetta della Guardia Costiera di Pesaro e quindi lasciarli al porto di Fano.

La Guardia Costiera torna ancora una volta a raccomandare la massima prudenza all’approcciarsi al mare, e di evitare di balneare con bandiera rossa esposta nonché’ di seguire sempre le utili indicazioni degli addetti al salvataggio.






Questo è un articolo pubblicato il 07-08-2017 alle 23:26 sul giornale del 08 agosto 2017 - 1800 letture

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