comunicato stampa
Arredi bar in Piazza XX Settembre, Marchegiani (Pd): 'Caro Sindaco... non c'è complotto!'

La causa vera è l’ennesima inadempienza amministrativa della Giunta fanese, che invece di predisporre per tempo un idoneo Regolamento condiviso con la Soprintendenza stessa che definisse la qualità degli arredi esterni dei bar sul più prestigioso spazio pubblico cittadino, si è affidata ancora una volta al caso ed all’improvvisazione. Anziché guidare le scelte operate in buona fede dai proprietari degli esercizi, secondo un progetto organico e consono ai caratteri stilistici della Piazza, sono stati rilasciati permessi per progetti eterogenei e non coordinati. In tal modo i quattrini investiti dai commercianti che hanno comunque il merito di aver reso la piazza più viva e frequentata, non sono stati ottimizzati con le giuste opzioni.
Vale la pena ricordare al Sig. Sindaco che vanta meriti non suoi, che si deve alle precedenti giunte di centro sinistra la ricostruzione del Teatro della Fortuna, così come l’attuale Ufficio Urbanistica Comunale, la redazione del Piano del Colore del Centro Storico e il restauro di prestigiosi monumenti quali le mura romane, la Rocca Malatestiana, il Bastione Sangallo, mentre è sotto gli occhi di tutti lo stato di incuria in cui versano ormai da tempo larghe porzioni della città antica, la mancanza di un piano dell’arredo urbano efficace e più in generale un progetto che tenga conto della dimensione estetica dei nuovi interventi che, se da un lato possono favorire la riappropriazione collettiva di alcuni spazi pubblici, per la loro inadeguatezza possono avvilire l’immagine storica e turistica degli stessi, provocando in definitiva un impoverimento dell’insieme.
Il PD di Fano ritiene comunque necessario, considerati gli investimenti effettuati e la durezza della crisi economica, che venga concesso ai gestori dei bar il tempo necessario per adeguare gli arredi alle richieste della Soprintendenza consentendo loro di ultimare la stagione turistica in corso.

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