articolo
Sanità, Aguzzi: 'Ottima scelta Marche Nord, ma penalizzati da Regione'

Aguzzi si mostra molto soddisfatto della scelta 'ad ampie vedute' di aderire, insieme al San Salvatore e al Muraglia di Pesaro, all'Azienda Ospedaliera Marche Nord: "Ciò ci ha permesso di salvare il nostro ospedale in quanto un nuovo regolamento prevede che chi ha un bacino di utenze che va da 80 a 150 mila abitanti e che prevede la sola attività del Pronto Soccorso. Unendoci a Pesaro siamo diventati presidio ospedaliero di I livello, con bacino d'utenza di 150-300 mila abitanti e la possibilità di mantenere importanti specialità."
"Per la provincia di Pesaro-Urbino -ha proseguito il Sindaco- precedentemente alla nuova riforma erano disponibili circa 1.083 posti letto, all'incirca il 2.95% per abitante. Con la nuova riforma, la cui media regionale diminuirà dal 4% allo 3,70%, vedremo diminuire ulteriormente i posti letti, passando al 2,69%. I numeri mostrano la penalizzazione, in quanto Ancona passerà da un ben sopra la media 5,17% al 4,68 %, Macerata dal 4,13% allo 3,65%, Fermo, che è provincia molto piccola rispetto alla nostra, dallo 2,6% al 2,64% e infine Ascoli Piceno che dallo 4,07% passerà allo 3,73%."
"Queste decisioni -conclude quindi Aguzzi- sono state prese dall'intera giunta regionale, passando dagli assessori allo stesso presidente: si tratta di una conflittualità tecnico-pratico-politica all'interno dello stesso PD, clamorosa anche per la presenza di importanti personaggi come Matteo Ricci o Palmiro Ucchielli provenienti dalla nostra Provincia che evidentemente sono considerati al suo interno deboli. Cercheremo di discutere di questa questione nella conferenza informativa di Area Vasta che si terrà la prossima settimana ad Urbino."

SHORT LINK:
https://vivere.me/Lp8