comunicato stampa
Marotta Unita, Aguzzi: 'Molti investimenti fatti, responsabilità politiche del centrosinistra regionale'

05.02.2013 - h 11:01

Sulla disponibilità espressa dal centrosinistra a rivendicare la permanenza di Marotta sotto il Comune di Fano, il sindaco, Stefano Aguzzi, si dice compiacente, ma respinge con forza le illazioni e le polemiche sterili che vorrebbero attribuire le responsabilità della volontà di secessione alle manchevolezze della sua amministrazione.

“L'idea di unificare Marotta rappresenta una volontà che si trascina da oltre 40 anni e forse è anche il frutto di un sentito abbandono da parte dei cittadini. Onestamente in questi nove anni del mio governo – tiene a precisare Aguzzi- abbiamo dimostrato con i fatti e gli investimenti la vicinanza dell'Amministrazione comunale. Ne sono un esempio la sistemazione di via Ferrari, la riqualificazione ed il potenziamento della farmacia comunale, l'attivazione del Complesso Sportivo di via Martini che da anni si trovava in stato di abbandono, le asfaltature del lungomare Faà di Bruno e di via Damiano Chiesa. Per non parlare poi della realizzazione della nuova casa di Riposo di via Illica e della nuova scuola elementare. Credo che questi interventi stiano a significare, in maniera inequivocabile, l'attenzione riservata da questa Amministrazione a Marotta portando avanti investimenti rilevanti che non sono stati effettuati in altre zone del territorio”.

Il primo cittadino fanese auspica che le posizioni espresse dal centrosinistra, “siano – dice Aguzzi- un contributo propositivo nell'intento di evitare la secessione e condurre insieme una battaglia contro la decisione del Consiglio Regionale con in testa il Presidente, Vittoriano Solazzi, che non sembrano interessati a mantenere unito il territorio del Comune di Fano. Se così non fosse – conclude il primo cittadino – gli attacchi di queste ore non farebbero che confermare i timori da me già espressi che la questione di Marotta Unita altro non sia che un attacco politico all'Amministrazione comunale di Fano, da parte del centrosinistra regionale, sulla pelle dei cittadini marottesi”.