comunicato stampa
Finanziamenti Bei, Pesaro-Urbino è il fanalino di coda delle Marche

Sui 87.091.500 euro messi a disposizione la nostra provincia ha visto finanziati progetti per soli 5 milioni, sette volte meno di Ancona che risulta prima seguita da Fermo 16,6, Macerata 22,6 e Ascoli Piceno 6,4. E' possibile che la nostra provincia che ha visto la dismissione di interi comparti industriali come la cantieristica navale con tutto il suo indotto, l'enorme difficoltà del settore del mobile e della metalmeccanica continui ad essere finanziata ai minimi termini? Non possiamo credere che le nostre piccole e medie imprese non vogliano investire nella ricerca scientifica, nell’innovazione, nell’ammodernamento dei loro impianti e dei macchinari e in nuove iniziative commerciali così come richiesto dal bando per accedere la finanziamento.
Ancora una volta la disparità di trattamento è inconcepibile perché colpisce la provincia che è stata leader del modello Marche, con un PIL e una crescita del valore aggiunto che guadagnava il sedicesimo posto fra le provincie italiane prima della crisi (dato ISTAT 2009 - Macerata 27ma, Ascoli piceno 55ma, Ancona 59ma) Quando c'è da dare siamo i primi, quando c'è da prendere siamo gli ultimi e questo in una fase di carenza di liquidita' come quella che viviamo non è sopportabile. Spero che si sollevi anche la voce delle associazioni di categoria di fronte a questa situazione dove è sempre Ancona che la fa da padrona.

SHORT LINK:
https://vivere.me/vDY