Alle ore 17.30 di venerdì nella Sala di Rappresentanza della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano, via Montevecchio 114, presentazione al pubblico del bel volume realizzato da Silvano Clappis e Raffaella Manna sull’artista fanese Bruno Radicioni che ha dedicato la sua opera alla città, con creazioni per il Carnevale, quale festa secolare di popolo.
Il problema della scarsa manutenzione del Circuito Ciclistico Enzo Marconi era già stato sollevato qualche settimana fa dal coordinatore del circolo centro-mare del Pd Enrico Fumante. Ora la questione approderà anche in Consiglio Comunale grazie ad una interrogazione presentata dai Consiglieri comunali del Pd.
Sono soddisfatto delle dichiarazioni dell’assessore Silvestrini di cercare di non applicare, almeno per quest’anno, la tassa di soggiorno. Ritengo che in questo momento di difficoltà non sia possibile pensare di aumentare la pressione fiscale nei confronti di una categoria così importante per la nostra economia.
Sarà Italo Cucci, giornalista e opinionista televisivo (maltempo permettendo) a testimoniare ai fanesi la stima e l'amicizia che lo ha legato all'artista fanese Bruno Radicioni venerdì 10 febbraio alle 17,30 nel salone della Fondazione Carifano alla presentazione del libro: Bruno Radicioni, i colori dell'anima curato da Silvano Clappis e Raffaella Manna.
Il Comune di San Costanzo ha emesso un avviso di censimento, pubblicato anche nel sito “http://www.comune.san-costanzo.pu.it, al fine di individuare i locali storici, quali le osterie, le locande, le taverne, le botteghe e gli spacci di campagna, presenti nel territorio comunale per l’inserimento nell’Elenco Regionale dei locali storici delle Marche.
Giovedì 9 febbraio alle ore 21,00 il missionario comboniano Alex Zanotelli incontrerà la cittadinanza di Fano presso il Centro Pastorale Diocesano in via Roma 118. L’incontro sarà replicato lunedì 13 febbraio alle ore 21, presso il Comune di Monte Porzio, al Centro Sportivo “Olimpia” e martedì 14 febbraio, sempre alle 21 a Cagli presso la Sala del Ridotto del Teatro Comunale.
Continua il filo diretto tra Matteo Ricci e i media nazionali sull’epocale bufera di neve che si è abbattuta nel territorio. Il presidente della Provincia, dopo essere stato intervistato da Sky Tg24 e Tgcom 24, ieri sera è stato uno dei protagonisti della trasmissione Matrix, condotta da Alessio Vinci.
Convinti che un maturo, concreto e solidale esercizio di cittadinanza attiva non debba limitarsi, come sostenuto recentemente dal Sindaco Aguzzi, a qualche spalata nello spazio angusto prospiciente il proprio uscio di casa, alcuni cittadini del quartiere fanese di San Lazzaro hanno preso in mano pale, zappe e scope iniziando a liberare da neve e ghiaccio qualche spazio di interesse pubblico.
da cittadini di San Lazzaro
Inizia a rientrare l'emergenza neve e iniziano a riaprire le scuole, ma con molte riserve. Se nel Comune di Mondolfo già da martedì gli studenti sono tornati a sedersi sui banchi di scuola a Fossombrone si dovrà aspettare la prossima settimana. A Fano invece le scuole riaprono mercoledì, ma non è esclusa una chiusura all'ultimo minuto.
La neve manda in tilt l'intera Regione, da Urbino ad Ancona i sindaci chiedono l'aiuto dell'esercito che, però, chiede ai comuni di compartecipare alle spese con circa 70 euro a militare, più vitto e alloggio. Il primo a gridare allo scandalo era stato era stato il Presidente della Provincia Ricci. Ma ora arriva il dietrofront dell'esercito: i comuni non dovranno pagare per uomini e mezzi.
La Provincia di Pesaro e Urbino, visto il perdurare del maltempo ed i gravi disagi causati, informa tutti i lavoratori iscritti nei Centri per l’impiego di Pesaro, Fano e Urbino nelle liste di mobilità indennizzata (legge223/91 – o mobilità in deroga) o i lavoratori in cassa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga, che possono rendersi disponibili a fronteggiare l’emergenza nei Comuni attraverso attività di spalatura neve, assistenza ai cittadini ecc.
Il maltempo di questi giorni oltre a portare con se una lunga serie di inevitabili disagi è accompagnato anche da tante polemiche. Non è il momento di polemizzare piuttosto si tratta di agire con i mezzi e gli strumenti a disposizione per alleviare i disagi per poi riflettere e ragionare su quanto è accaduto e come organizzarsi per il futuro.
Secondo appuntamento del ciclo di letture "LEI LEGGE" ideato dall'Assessore alle Pari Opportunità Maria Antonia Cucuzza al Centro Documentazione delle Donne, tramite il quale si intende approfondire autrici del panorama letterario italiano e non, presenti nella biblioteca del centro.
Fano è, oramai da giorni, sotto la neve. I fiocchi continuano a scendere sulla città della fortuna e il bel tempo non sembra voler proprio arrivare, almeno fino alla prossima settimana dicono gli esperti. La situazione è critica anche nei dintorni così come mostrano le foto dei nostri lettori da Pergola e Fossombrone.
Visto il perdurare delle condizioni meteo avverse, si rende noto che la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido, nel territorio del Comune di Fano, proseguirà anche nella giornata di martedì 7 febbraio fino al cessare delle condizioni meteorologiche sfavorevoli ed il ripristino di idonee condizioni di viabilità.
"La recente sentenza del tribunale amministrativo regionale, riguardante la mancanza di assessori donna nella giunta comunale di Mondolfo chiude, per il momento, la vicenda sul piano giuridico e amministrativo", affermano Ninel Donini, responsabile regionale Donne IdV, e Manuela Subissati, responsabile provinciale Donne IdV Pesaro-Urbino.
Con il freddo di queste ore e le temperature polari indicate dalle previsioni meteo nei prossimi giorni, sono a rischio molti impianti idraulici e di riscaldamento, soprattutto nelle case non abitate e sfitte. Il rischio è che le caldaie possano andare in blocco e le tubature dell’acqua gelarsi e rompersi.
E’ grave che l’Assessore Falcioni continui a farsi paladino di operazioni affaristico-immobiliari nell’area protetta di Carignano e a Fano. Mi chiedo perché egli insista sul progetto di costruire un mega complesso alberghiero, nonostante la Soprintendenza abbia bocciato i famosi 29.000 mq di superfici residenziali e commerciali.