comunicato stampa
IdV: la crisi, ma non per tutti

La settimana che sta finendo verrà ricordata per molte cose legate alla vita della città.
La variante dell’ex zuccherificio che ha esasperato i commercianti, obbligandoli a riconsegnare le chiavi dei loro negozi al Sindaco Aguzzi, ma il Sindaco Aguzzi era in ferie. L’incendio al Pesce Azzurro che ha costretto ad una immediata riunione del Comitato provinciale sulla Sicurezza, con la necessaria presenza di tutte le Autorità, tranne del Sindaco Aguzzi, che era in ferie. Le ferie del Sindaco Aguzzi non hanno però impedito l’approvazione in Giunta dell’incarico triennale di 10000 euro/anno al Sig. Milesi (consigliere Comunale de La Tua Fano) nell’ambito della cultura, delle attività Museali e quant’altro. Italia dei Valori ritiene tale incarico a dir poco superfluo vista l’ampia presenza di tecnici qualificati interni all’amministrazione comunale, non ultimo il dirigente al settore Cultura proveniente dal precedente incarico di responsabile del gabinetto del Sindaco, quindi di sicura fiducia del Sindaco, supponiamo. Non scendiamo nel merito delle competenze che saranno sicuramente elevate, ma ci sembra perlomeno scandaloso, che in tempi di crisi economica in cui i tagli della finanziaria colpiscono praticamente solo gli enti locali, il Sindaco Aguzzi prima fornisce di portaborse gli Assessori, poi continua assegnando ad un compagno di partito una consulenza fotocopia di competenze già presenti all’interno della amministrazione.
Siamo curiosi di sapere cosa pensano di questa consulenza i cittadini che, sempre più numerosi entrano in cassa integrazione o lavorano con contratti di solidarietà (i più fortunati) e che chiedono da tempo interventi di rilancio dell’economia locale, la manutenzione completa delle strade, la fine dei lavori nella rotatoria della liscia, la salvaguardia della costa a Fano Sud, la cura della città per accogliere i turisti(vi invitiamo a visionare le condizioni della Darsena Borghese), il completamento dell’interquartieri, la nuova piscina. Naturalmente senza dimenticare le necessità in ambito sociale, in cui i pochi fondi disponibili sono come la coperta corta, stiracchiati di qua e di là ma c’è sempre qualcosa che rimane sempre scoperto.

SHORT LINK:
https://vivere.me/kH