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Caposiena al gip: ‘non ricordo nulla di quella sera, avevo bevuto’

03.09.2008 - h 01:01

L\'arresto di Raffaele Caposiena, accusato di aver ucciso a martellate la fidanzata Sofia Margarita Varela Freire, è stato convalidato dal gip.

Non ricorda nulla di quella tragica sera il dentista 42enne accusato dell\'omicidio. Non sa fornire altre risposte al gip Lorena Mussoni. Su Caposiena resta quindi l\'accusa di omicidio volontario con l\'aggravante dell\'efferatezza.

Nel corso dell\'interrogatorio di garanzia svoltosi nel reparto di rianimazione del San Salvatore di Pesaro ne è stato inoltre disposto l\'arresto nonostante l\'avvocato Cosimo Leone si fosse opposto in quanto non sussisterebbe la semi flagranza del reato per il suo assistito.

Al carcere Caposiena sarà trasportato dopo l\'operazione di ricostruzione maxillofacciale che verrà effettuata nell\'ospedale regionale di Ancona, operazione resa necessaria dalle ferite che l\'uomo ha riportato nel tentativo di suicidio. Dagli ultimi sviluppi delle indagini risulterebbe inoltre che già da tempo il medico premeditava l\'omicidio: alcuni testimoni avrebbero infatti segnalato che l\'uomo si era interessato per comprare l\'arma.