comunicato stampa
Fiera di Fano: polemiche per la drastisca riduzione

Per nulla convinti delle ragioni – si disse “provvisorie” - di allora, ci chiediamo ancora: perché si insiste a mutilare una bella iniziativa che ha ormai trent’anni di vita? Ameremmo che si esprimessero in proposito anche le associazioni dei dettaglianti. Riepiloghiamo: 1) sbagliato ridurla alla sola domenica; 2) sbagliato scinderla in due parti distanti tra loro; 3) sbagliata la collocazione in Piazza Andrea Costa, indisponibile il sabato; 4) sbagliato collocare espositori all’interno del mercato al minuto del pesce; 5) giusto togliere gli espositori dai giardini di Piazza Amiani.
Si faranno i lavori di sistemazione di Piazza Andrea Costa, non disponibile almeno fino alla fine di ottobre sempre che le opere si concludano in due mesi. Ci chiediamo a questo punto: nel nostro ampio e bel centro storico, non c’erano proprio altre soluzioni per mantenere la preziosa durata di due giorni? Non è che l’intendimento vero fosse quello di ampliare l’area di sosta automobilistica a pagamento, come si è fatto in Piazza Avveduti e Via Avveduti, dove prima c’era parcheggio libero ed a sosta oraria? Vogliamo sperare di no. E allora, a questa Giunta, propensa a fregiarsi inutilmente di decisionismo ed attivismo, si richiede proprio adesso uno sforzo di fantasia: i due giorni di durata della Fiera, nell’attuale situazione, e senza toccare le aree delle bancarelle del mercato del sabato, sono possibili nel centro storico.

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